Cosa non darei per avvicinarmi a te, in mezzo alle tue gambe, e sgrillettarti con la mia cappella, poi dopo il primo orgasmo infilarmi dentro di te lentamente, per farti gustare ogni centimetro della mia eccitazione, poi pomparti sempre più in fretta facendo sbattere le mie palle così forte sul tuo clitoride da darti un secondo orgasmo, e dopo che la tua passera, in preda alle contrazioni, avrà spremuto fino all'ultima goccia del mio seme che nel frattempo il mio uccello avrà iniziato a spruzzare dentro di te, mi sfilerò altrettanto lentamente e, portando la mia testa in mezzo alle tue gambe, ti leccherò per gustare i nostri fluidi mischiati, fino a darti piacere per la terza volta...